Milano, novembre 2021 – NTT DATA, una multinazionale giapponese leader nel settore IT, e Eurolink Systems, un’azienda europea specializzata nella distribuzione a valore aggiunto, nei servizi e nello sviluppo di soluzioni HW e SW nei mercati dell’elettronica integrata, della robotica avanzata e della mobilità elettrica, hanno siglato un accordo per sviluppare innovative soluzioni di intelligenza artificiale da utilizzare nel campo della sicurezza e della sorveglianza nei luoghi pubblici e di lavoro.

A Venezia, durante la conferenza internazionale sull’ Etica e Intelligenza Artificiale, organizzata da Aspen Institute Italia, Noovle e Intesa Sanpaolo, gli esperti di NTT DATA e Eurolink, in qualità di partner tecnologici di Noovle, hanno presentato una prima dimostrazione della loro collaborazione.

Doberbot, il cane robot di ultima generazione dotato di una telecamera ad alta definizione, ha osservato i volti dei partecipanti e, tra di essi, ha riconosciuto quelli inseriti in un elenco di memoria e li ha associati a un’allarme. Allo stesso modo, Doberbot ha riconosciuto tra gli oggetti in movimento inquadrati dalla telecamera quelli registrati nella memoria come potenzialmente pericolosi e ha emesso un segnale acustico di allarme quando si verifica ogni evento.

Ciò che è stato rilevato dall’algoritmo di intelligenza artificiale installato a bordo del robot è stato anche mostrato su un monitor vicino al robot stesso. In questo modo, i visitatori dello stand hanno potuto vedere in tempo reale sia gli eventi di allarme associati all’identificazione di persone o oggetti identificati come “pericolosi”, sia la cronologia delle segnalazioni. Durante la dimostrazione, tutti i dati visivi raccolti sono stati gestiti localmente sul PC del robot. In una situazione reale, gli stessi dati possono essere inviati al cloud Noovle tramite connettività 5G.

L’algoritmo di intelligenza artificiale per il riconoscimento di persone e oggetti è stato creato da NTT DATA, mentre Eurolink Systems si è occupato dell’integrazione dell’algoritmo sulla piattaforma robotica, della sua configurazione e del pilotaggio del robot stesso.

Le applicazioni di questo sistema sono molteplici e promettenti. Tra le principali è possibile immaginare la configurazione di operazioni “a sciame” (piattaforme robotiche multiple che comunicano tra loro) per monitorare grandi aree, con la possibilità di operare autonomamente (senza sorveglianza diretta) o con pilotaggio remoto. Si può anche immaginare di integrare sensori di diversa natura a bordo del robot, come telecamere ad infrarossi per la videosorveglianza, ricerche e soccorsi, prevenzione degli incendi, oppure si può integrare la tecnologia LIDAR per ricostruzioni di modelli 3D da terra. Gli algoritmi di intelligenza artificiale sono progettati per poter operare su diversi tipi di droni, terrestri, aerei e marini, autonomi o meno.

Con lo sviluppo sempre più diffuso delle reti 5G, sarà possibile garantire un efficace trasferimento in tempo reale dello streaming video in un ambiente Cloud, il suo elaborazione e il ritorno delle informazioni di supporto decisionale a un centro di comando e controllo remoto. Il potenziale del Cloud può essere sfruttato per eseguire algoritmi di intelligenza artificiale, specialmente quando il Calcolo Edge non può essere reso disponibile sulla piattaforma specifica a causa di una capacità computazionale limitata.

“Le piattaforme robotiche troveranno architetture efficienti e scalabili nel cloud Noovle per gestire soluzioni che richiedono volumi elevati, ambienti sicuri e i necessari livelli di prestazioni e latenza” ha dichiarato il CEO di Noovle.